RABBIA E FRUSTRAZIONE

RABBIA E FRUSTRAZIONE, MA SONO SOLO TEMPORANEE...

Una cosa che sicuramente sarà capitata a tutti noi giocatori amatoriali, è stata quella di pensare seriamente al fatto di abbandonare tale sport per alcuni periodi di tempo o dire addirittura di smettere di praticare il tennis. Ecco queste sono parole che sicuramente sono dette a seguito di svariati fattori, idee malconfuse che ci ronzano per la testa, sopratutto quando siamo sotto nel punteggio oppure quando abbiamo perso un incontro.


Giocare per divertirsi, sempre

Ita est: non accipimus brevem vitam sed fecimus, nec inopes eius sed prodigi sumus.(E' così: non riceviamo una vita breve ma la rendiamo tale, e non ne abbiamo poca ma molta) diceva Seneca nel I sec d.C. 

Ed io attraverso il tennis cerco di godermela in tutto e per tutto. Questo dovrebbe essere il nostro stile di pensiero quando andiamo a giocare a tennis. 
A "GIOCARE" appunto! Perchè altro non è che giocare e divertirci quello che facciamo in campo. 


L'importanza di prendere una decisione

Lungolinea o incrociato? Drop o colpo normale? Rovescio ad una o a due mani?
Ecco queste sono alcune delle domande che un giocatore si può porre in un  incontro di tennis. Ma saper prendere la decisione giusta ci porterà a non sbagliare, mentre l'indecisione porta all'errore.

Le prime due domande rispecchiano solamente errori che possono essere fatti durante un singolo punto in un incontro.
Il fattore di indecisione prende il sopravvento

Altro Torneo, altro regalo

E come ogni weekend, un torneo diverso per crescere "tennisticamente".

E' appena trascorso il weekend ed eccoci a ripensare alle partite del sabato e della Domenica, ma questa volta in "TORNEO"... paroloooneeee....

Infatti ogni volta che sentiamo questa parola, il nostro gioco cambia... il braccio non è più così fermo e rilassato ma rigido e tremolante. La nostra mente viene offuscata da parecchi pensieri, e non fanno altro che distrarci da quello che dobbiamo fare realmente, cioè DIVERTIRCI!!!

Tutti ad allenarsi!!!

A differenza del bodybuilding, dove l'unico scopo è quello di aumentare le dimensioni e l'aspetto dei muscoli, i programmi di allenamento per il tennis devono sviluppare potenza esplosiva e resistenza muscolare.

Tuttavia, invece di intraprendere da subito un programma di allenamento per migliorare uno o entrambi questi componenti, un approccio più efficace è quello di costruire prima

Indecisione di una pallina ad effetto

"Dove andrà dopo aver sbattuto per terra???"


Il post in questione vuole portare la nostra attenzione alla tensione che viene generata da un effetto. Effetto che è riferito alla palla che vi sta venendo incontro ovviamente. Quindi come possiamo giocare quando ci troviamo di fronte ad uno "spinner"?

Durante il mio ultimo torneo disputato mi sono ritrovato di fronte ad una giocatore che ha utilizzato in tutti i  suoi

Affrontare la paura nel Tennis

"Affrontare la paura nel Tennis"


In questo post esaminiamo un "emozione davvero terrificante" nel tennis ... la PAURA!!!!!

Ricordate la vostra ultima partita? Avete provato paura nei momenti decisivi? Non preoccupatevi che siete in buona compagnia. Vediamo come affrontare tale paura.

DEFINIZIONE:
La paura è una intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto.



Il Ranking limita il nostro tennis mentale

"Non confrontiamo la nostra classifica con chi sfidiamo"

Ogni giocatore, agonista o no, limita il proprio successo quando si concentra sulla classifica dell'avversario del singolo match o di chi è iscritto al suo stesso torneo. Come possiamo facilmente intuire, confrontare le nostre abilità con quelle di un avversario è puramente un gioco mentale.

Quando iniziamo a confrontarci con i nostri avversari, stiamo ammettendo che questi sono meglio di noi. Guarderemmo il sorteggio

Più aggressività può essere la strategia più sicura nel tennis

Aumentiamo l'aggressività, moderatamente!!!


Molti giocatori interpretano e giocano particolarmente bene il loro tennis ma praticano per lo più un gioco molto difensivo. Solamente il 2% circa dei giocatori pratica invece un gioco offensivo, modalità che porta poi a commettere svariati errori. In questo caso il punto verrà vinto sempre e solamente da chi ha la pazienza di aspettare il momento giusto e più opportuno, attesa che molte volte si tramuta nell'errore avversario.
Dobbiamo pertanto imparare a alzare il nostro livello di aggressività nel momento più opportuno per poter poi chiudere il punto senza particolari sforzi.
Utilizzando pertanto un atteggiamento aggressivo