Zen Tennis

"Come praticare il TENNIS ZEN"


Immagino tutti desiderino battere il proprio avversario in un match. 
Vi è mai capitato però che, qualsiasi cosa facciate, continuate a perdere punti? E più cercate di vincere e peggiore sarà il vostro gioco?
Tennis Zen è un modo per giocare diversamente da come avete appena fatto cambiando il punto di vista del gioco sul campo.

Vediamo ora 8 punti chiave
di tale "tattica":

    1) Impariamo i 4 stati mentali di un giocatore di successo:

    Nel gioco del tenni, allenare la mente è importante quanto la forma fisica. Concentrandoci su questi stati si andrà a migliorare la concentrazione mentale, che dovrebbe essere poi allenata anche regolarmente ogni volta che facciamo tennis, sia sul campetto con amici o durante una sessione estenuante di allenamento.

    I quattro stati mentali essenziali sono:

    Concentrazione - stare attenti al presente e a ciò che stiamo facendo;
    Impegno - è necessario mantenere sia resistenza che costanza;
    Controllo - non solo di palla e racchetta, ma anche delle emozioni e del nostro comportamento, la nostra reazione alle chiamate più disparate, punti persi per via del net, fonti di distrazione esterne, ecc.
    Fiducia - dobbiamo mantenere la convinzione che è possibile gestire qualsiasi cosa in campo, sia il 5-0 per noi che lo 0-5 per l'avversario.


    2) Dimentichiamoci di vincere il match:

    Come potremo pensare ad ottenere un semplice diritto se passiamo il tempo concentrandoci solamente sulla conquista del punto invece che concentrarci a colpire la palla nel modo migliore?
     
    Dovremmo pensare al nostro livello di concentrazione come un bicchiere colmo fino all'orlo. In ogni momento non dovremo perdere concentrazione per non perdere o vincere punti, concentrazione sia per colpire la palla appena passata che per colpire quella successiva. Se cala la concentrazione il bicchiere immancabilmente perderà gocce importantissime (pensate di perdere la concentrazione sul match point, sarete più vicini a perdere il match)...

    3)  Concentriamoci sul prossimo colpo.

    Il tennis è un gioco breve e molti giocatori tendono a soffermarsi sul modo in cui avrebbero potuto vincere l'ultimo punto, che cosa hanno sbagliato, o come avrebbero potuto colpire correttamente la palla, o alla fortuna che ha avuto l'avversario a pizzicare la riga o a colpire il net. Tutto ciò toglie dalla testa la concentrazione e causa un aumento degli errori non forzati. Pensiamo pertanto punto per punto e non al prossimo set, al prossimo game o al prossimo match, o a come l'avversario ha vinto il punto precedente perchè quello che stiamo giocando è il presente (vedi punto 1).

    4) Concentrazione sulla palla

    Per poter gioire di ogni punto vinto, di ogni colpo giocato bene, colpendo la pallina bene al centro del piatto corde, sia che questa arrivi bassa, alta, arrotata, che rimbalzi male, etc... dovremo sicuramente non staccare lo sguarda dalla pallina che sta arrivando nel nostro campo. Pertanto teniamo gli occhi sulla palla. Questa è la chiave per un buon tennis, e sarà naturalmente la base per avere colpi migliori nel nostro bagaglio.

    5) Cambia il tuo modo di pensare

    Invece di cercare di vincere il punto, provate a pensare a come rendere lo scambio più lungo. Dopo tutto siamo qui per giocare a tennis e la cosa più bella di questo gioco dovrebbe essere in prima linea "lo scopo del gioco stesso". 
    A lungo andare, cercando solamente di fare il punto, verrete meno alla concentrazione dal colpire in modo ottimale la palla, cadendo in errore  e sbagliando anche il colpo più semplice. Dopo tutto, per fare il punto in uno scambio lungo, è necessario colpire più volte palle diverse tra loro, il che significa che è necessario concentrarsi sempre di più sulla palla e colpirla in modo corretto. (Parlo da amatoriale, molte volte vince chi sbaglia meno e non chi fa più vincenti, ma questo vale per noi e anche per i PRO).

     6) Non cerchiamo solamente il vincente

    Se si presenta l'occasione per effettuare un vincente non facciamocela scappare, ovvio, ma pensiamo sempre a crearci il punto e non sempre a tirare vincenti in ogni posizione del campo e ogni situazione. Spesso con una tattica del tipo "tiro tutto e a tutto braccio sempre e comunque" non porta altro che a colpi sbagliati, calo di concentrazione ed errori non forzati che non fanno altro che regalare i punti agli avversari.

    7) Crediamo in noi stessi sempre

    Quando iniziamo a perdere, siamo sotto con il punteggio e iniziamo ad arretrare il nostro gioco, immancabilmente iniziamo a perdere fiducia in noi stessi. Dobbiamo pertanto tenere bene a mente che giocare in tal modo non potrà che portarci a perdere il match, i colpi saranno sempre più corti e il nostro avversario non ci impiegherà tanto a chiudere i conti lasciandoci solamente con il rimorso di aver perso una occasione buona per poter reagire. Dovremo pertanto pensare a mantenere alto il livello di concentrazione o ad alzarlo ancora di più, in modo da colpire ogni palla nel modo migliore senza fare errori non forzati e respingere l'avversario verso il suo fondo campo. E pensiamo soprattutto a rendere il nostro gioco aggressivo, proprio come lo abbiamo subito fino a pochi istanti prima.

    8) Non pensare di colpire la palla.

    Certamente non proveremo mai soddisfazione nel nostro gioco finchè non metteremo esattamente la pallina dove vogliamo nel campo avversario facendo tutto con movimenti fluidi e coordinati.
    Quando cerchiamo di direzionare il colpo, la concentrazione va tutta sulla pallina, piuttosto che su di noi stessi e su tutto ciò che circonda il punto focale di impatto palla-corde. Pertanto dovremmo pensare un po' più in grande, cioè non solo a colpire la palla, ma a seguire il colpo e a coprirlo con la testa della nostra racchetta, facendo si che il movimento risulti il più naturale possibile. Una volta trovata la fluidità dei movimenti e la coordinazione, allora anche la direzione della palla nel punto che vogliamo nel campo avversario avverrà automaticamente.

    WE LOVE TENNIS!!!